ATTENZIONE - l'evento è stato RIMANDATO al mese di maggio 2022.

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Come tutti i tour di Guido, anche quello di Antiche Glorie, che fa parte dell'evento qui descritto, continua ad essere disponibile, condizioni meteo permettendo!

L’iniziativa che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Montjovet si articolerà in diverse parti.

Innanzitutto ci sarà una mostra gratuita con 15 immagini su tela disposte nel Comune di Montjovet. Alcune foto si riferiranno ad un itinerario elaborato da una guida alpina della regione che si articola sul versante orografico sinistro Dora Baltea nei Comuni di Montjovet e Challand Saint Victor. Il percorso di 12 Km ha una quota minima di 530 m.s.l.m. e una quota massima 1030 m.s.l.m. La proposta si distribuisce in diversi contenuti.

Inoltre l’itinerario, che verrà strutturato in un tour, si articola in diversi contenuti:

• Naturali

La riserva naturale lago di Villa è un‘ampia area protetta di origine subglaciale, fonte di interesse geologico, botanico e faunistico: il suo bacino risulta scavato da rocce magmatiche di un antico fondale oceanico, poi trasformato a seguito del corrugamento della catena alpina.

Il lago è immerso in un bosco ricco di piante ed è uno dei principali siti riproduttivi per molte specie di anfibi.

Inoltre tutto il percorso si alterna con le evidenze geologiche dell'azione del ghiacciaio balteo e del tributario ghiacciaio della valle dell' Evancon (Ayas-Monte Rosa) con presenza di massi erratici di granito o gneiss depositati su substrati serpentinitici. Questo è il risultato di metamorfismi della pavimentazione oceanica dell'oceano perduto, la Tetide.

Tra i contenuti naturali rientra anche l‘orogenesi alpina e la varianza di vegetazione sia di latifoglie che di conifere, con presenza di diverse zone a caratteristica xerotermica.

• Antropici

Il percorso ha una ricca rappresentanza di architettura rurale. Molto importante è anche la canalizzazione medioevale del Ru d'Arlaz come esempio di costruzione del paesaggio.

I “Ru“ sono antichi sistemi di irrigazione alpina a scorrimento che hanno permesso all‘uomo di ottenere negli anni coltivazioni e produzioni agricole utili per intere generazioni. Ad oggi questa tecnica è ancora presente ed usata sul territorio e rappresenta un esempio di agricoltura "eroica" per i valdostani.

Molto importanti sono anche i mulini, fonti di memorie antiche della civiltà contadina, oltre che gli elementi religiosi presenti nei pressi della chiesa di Berriaz.

• Storico archeologici

I castelli diroccati di Chenal, Villa e Saint Germain hanno grandissima importanza in quanto sono le prime dimore in cui viene ad esistere la più importante famiglia aristocratica valdostana: il casato degli Challant che ha segnato più di 7 secoli di storia della regione.

Molto interessanti sono le incisioni rupestri presso il castello di Chenal e il tratto di strada romana con i segni di passaggio sulla storica via romana delle Gallie.

• Artistico contemporaneo

Il progetto Challand art si colloca a ridosso della riserva naturale del Lago di Villa. Lungo il percorso ci sono installazioni dell'artista Marco Della Valle che si ispirano alla corrente artistica della “Land Art“, che opera direttamente sul paesaggio manipolandolo e trasformandolo in vario modo. L‘artista quindi e non dipinge su una tela, ma interviene sul territorio utilizzando elementi naturali a sua disposizione (legno, foglie, terra, sassi, ecc.).

Questa proposta, ancora in fase di crescita, è un progetto di Land Art a cura dell'associazione Patta Libra.

• Tematiche

Il percorso si presta ad una azione di sensibilizzazione sul tema del ciclo dell'acqua, dell'ottimizzazione della risorsa idrica, delle problematiche presenti e future poste dal global warming.

Il progetto intende integrare, come elemento di ulteriore valorizzazione, il Cammino Balteo, definendone una variante locale che permette di approfondire le emergenze storico-artistiche-naturalistiche nei dintorni delle tappe di Montjovet e Challand-Saint Victor del Cammino Balteo.

Inoltre durante la manifestazione ci sarà la proiezione del documentario del Prof. Rodolfo Soncini-Sessa sulla "valle dei mercanti": un tema molto interessante da approfondire in quanto ha legami con il territorio su cui si svolgerà la manifestazione. Il tutto sarà in presenza degli autori con la possibilità di rispondere alle domande del pubblico.

Il 30% del ricavato dell'iniziativa sarà devoluto ad una associazione che si occupa di restauro, salvaguardia, recupero e fruizione dei beni culturali al maggior numero di persone possibile. La scelta dell'associazione verrà effettuata nelle giornate delle manifestazione dai partecipanti.

Per qualsiasi informazione in merito alla manifestazione e per poter partecipare scrivi a info@iloveguido.it o al numero 0108319740 (attivo anche su Whatsapp)